Con il passare del tempo anche le piastrelle più belle e qualitative possono sciuparsi e diventare opache. Se prima erano brillanti, dopo anni diventano spente e non riescono più a donare luce e bellezza all’ambiente in cui si trovano. In questi casi non è sempre necessario rimuovere e sostituire il rivestimento: esistono dei metodi funzionali che consentono di rinnovare le piastrelle in ceramica. Andiamo a vedere quali sono e cosa dovresti sapere a riguardo.
Quando si possono rinnovare le piastrelle?
Le piastrelle in ceramica possono essere ripristinate nel momento in cui ci si accorge che hanno perso smalto e colore. Quando invece risultano rotte o danneggiate in modo visibile, la soluzione migliore è optare per la loro sostituzione. Chiarito questo, è importante dire che per rinnovare le piastrelle in ceramica si possono usare diverse tecniche e prodotti che consentono di ripristinarne l’aspetto estetico in maniera ottimale.
La verniciatura e il restauro delle piastrelle
Uno dei metodi più semplici da usare per poter ridonare bellezza alle piastrelle è proprio questo: effettuare una nuova verniciatura. Usando i prodotti appositi si può rendere la ceramica di nuovo splendente e si può ridare vita al colore della superficie del rivestimento. Si può usare una vernice adeguata dello stesso colore oppure optare per una tonalità diversa, andando a rinnovare le piastrelle in ceramica in modo drastico e anche l’intero ambiente in cui si trovano.
Quando le piastrelle sono molto usurate, è sempre consigliabile preparare il fondo in maniera adeguata, levigandone la superficie e rendendola priva di avvallamenti. Solo a questo punto si potrà procedere con la verniciatura. Al termine della verniciatura sarà possibile usare anche degli stencil per creare decorazioni originali ed esteticamente accattivanti.
Quali materiali e attrezzature servono per rinnovare le piastrelle in ceramica?
Oltre ad avvalersi di una vernice apposita, sarà inoltre importante usare altri prodotti e strumenti utili. Tra questi troviamo:
- Detergente per la pulizia delle superfici e acquaragia.
- Stucco di riempimento.
- Primer per piastrelle.
- Piccolo rullo sintetico.
- Spatola.
- Pennello sintetico di buona qualità.
- Stencil, spugnetta per stencil e piccolo pennello per eventuali decorazioni.
Quanto tempo serve per rinnovare i rivestimenti in ceramica?
Per rinnovare le piastrelle in ceramica non serve molto tempo. Infatti, una volta scelto il colore e l’eventuale decorazione, e dopo essersi muniti dell’occorrente, si potrà procedere e finire il lavoro in un giorno o poco più. Tutto dipende dall’ampiezza del rivestimento, dalla condizione delle piastrelle e dalla tipologia di lavoro che si intende effettuare. Per ridurre al minimo gli errori e le tempistiche, è sempre una buona idea affidarsi ai professionisti del settore. Sapranno come muoversi, come preparare le superfici e quali sono i migliori prodotti e strumenti da usare.
Contattaci per rinnovare le piastrelle in ceramica: siamo a tua disposizione!
Se ti trovi a Bologna, Modena e dintorni, e desideri verniciare le piastrelle del bagno o della cucina ormai danneggiate dai segni del tempo, non esitare a contattarci. Potremo rinnovare l’ambiente e persino donare un nuovo look ai tuoi rivestimenti. Usiamo tecniche efficienti e prodotti sicuri, che resistono all’usura, agli agenti atmosferici e all’azione dei raggi del sole. Affidandoti a noi potrai rinnovare le piastrelle in ceramica in breve tempo, senza la necessità di effettuare lavori di demolizione e ricostruzione. Contattaci al più presto per richiedere una consulenza gratuita e senza impegno. Ti aspettiamo!
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