La laccatura dei mobili è un metodo utilizzato per proteggere e decorare la superficie degli arredi in legno. In questo articolo scopriremo le principali tipologie di laccatura, dalle più comuni come la laccatura lucida e opaca, alle meno conosciute come la laccatura goffrata e satinata.
Cosa s’intende per laccatura
Prima di addentrarci nelle diverse tipologie di laccatura, è importante chiarire il significato del termine. La laccatura dei mobili consiste nell’applicazione di uno strato di vernice trasparente o colorata sulla superficie del legno.
Come anticipato, questo strato di vernice ha lo scopo di proteggere il mobile dalla polvere, dall’umidità e dagli agenti esterni, oltre a conferire ad esso un aspetto estetico più accattivante. La laccatura può essere applicata sui mobili nuovi per personalizzarli, ma anche su quelli vecchi per rinnovarli e dare una seconda vita alle superfici. Ora che abbiamo chiarito il significato della laccatura dei mobili, andiamo a scoprirne le diverse tipologie e finiture disponibili.
Le caratteristiche della laccatura lucida
La laccatura lucida è una delle finiture più comuni e apprezzate per i mobili in legno. Prevede l’applicazione di uno strato di vernice trasparente lucida sulla superficie dell’arredo, che va a conferire un aspetto brillante e riflettente. La laccatura lucida è ideale per mobili moderni e minimalisti, ma può essere utilizzata anche su mobili classici per un effetto più elegante e raffinato.
La laccatura dei mobili satinata
La laccatura satinata è una finitura a metà strada tra la laccatura lucida e quella opaca. Questa tecnica prevede l’applicazione di uno strato di vernice trasparente satinata sulla superficie del mobile, che conferisce un aspetto quasi vellutato.
La laccatura satinata è perfetta per mobili dal design contemporaneo, ma può essere utilizzata anche su mobili classici per ottenere un effetto più moderno e sofisticato. A differenza della laccatura dei mobili lucida, quella satinata è meno suscettibile ai graffi e alle impronte, ed è quindi più facile da mantenere in buono stato.
Le peculiarità della laccatura opaca
La laccatura opaca è una finitura che conferisce ai mobili un aspetto opaco e setoso. Questa tecnica prevede l’applicazione di uno strato di vernice trasparente opaca sulla superficie del mobile, capace di rendere il legno più “morbido” e “delicato” al tatto. La laccatura opaca è perfetta per gli arredi dal design rustico e vintage, ma può essere utilizzata anche su mobili moderni. Anche la laccatura dei mobili opaca è particolarmente resistente ai graffi e alle impronte, e richiede meno manutenzione.
Alla scoperta della laccatura goffrata
La laccatura goffrata è una finitura che conferisce ai mobili un aspetto molto particolare e un effetto di rilievo al tatto. Questa tecnica prevede l’applicazione di uno strato di vernice goffrata, ottima per mobili dal design moderno e innovativo. Può essere utilizzata anche su mobili classici per donare ad essi un effetto più originale e creativo.
È importante notare che la laccatura dei mobili goffrata richiede una particolare attenzione nella fase di applicazione: è essenziale evitare che la vernice crei imperfezioni o bolle d’aria.
Laccatura dei mobili: quale scegliere?
Concludendo possiamo dire che la laccatura è una tecnica versatile e creativa che permette di personalizzare e proteggere i mobili. Dalle finiture lucide alle opache, dalle satinate alle goffrate, ogni tipologia di laccatura ha un proprio stile e una propria funzione. Scegliere la laccatura giusta per il proprio arredamento dipende dal proprio gusto personale e anche da specifiche esigenze pratiche.
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